Questo progetto nasce da un’osservazione semplice:
siamo circondati da oggetti, materiali, forme… eppure spesso non li vediamo davvero.
Quante cose usiamo ogni giorno senza soffermarci a osservarle con attenzione?
Mi sono posta alcune domande:
Quanti tubi ci sono nelle nostre case, a scuola, nelle strade? Ma quante volte li guardiamo davvero?
Ci chiediamo mai cosa passa dentro un tubo, dove comincia e dove finisce, perché è fatto di plastica o metallo, se è caldo o freddo? (QUI OSSERVIAMO OGGETTI CHE NON VEDIAMO MA SONO MOLTO IMPORTANTI)
Se penso a un filo, mi chiedo: da dove viene? Come si crea? Quanti tipi di filo esistono al mondo? (I FILI SI TROVANO IN TANTE COSE CHE USI OGNI GIORNO: IL MAGLIONE, L’IMBOTTITURA DELLA SEDIA, IL LACCIO DELLA SCARPA…)
E gli oggetti con forma tale da che rotolano? A cosa servono? Come cambia il loro movimento se intervengo, se li spingo, li lancio, li inclino? (PUO’ ESSERE QUALUNCHE COSA, QUI OSSERVIAMO L’AZIONE )
Uno scolapasta di metallo… può diventare mille altre cose: una lanterna per giochi di luce, un cappello, uno strumento per travasi, un supporto per infilare materiali e osservare cosa passa, cosa resta, cosa filtra… (QUI OSSERVIAMO, METTENDO IN ATTO IL PENSIERO DIVERGENTE, IN QUALI MODI ALTERNATIVI POSSIAMO UTILIZZARE GLI OGGETTI).