Nella storia del ragno senza dente la strega voleva trasformare i bambini in mostriciattoli dai tanti occhi.
Che mostriciattolo vorrebbero essere? Ogni bambino dopo aver raccontato come si immagina, con una macchia del colore preferito crea il suo mostro. Potrà poi decidere comeStoria “un ragno senza dente” aggiungere la quantità di occhi, braccia o gambe che preferisce.
Per i bambini di cinque anni può diventare anche un’attività logico matematica: l’insegnante ( o attraverso il gioco del dado) indica quanti occhi il bambino dovrà disegnare o incollare e in quale posizione.