“Il bambino, come essere umano, possiede cento linguaggi: cento modi di pensare, esprimersi, capire, incontrare l’altro attraverso un pensiero che intreccia e non separa le dimensioni dell’esperienza.
I cento linguaggi sono metafora delle potenzialità straordinarie dei bambini, dei processi conoscitivi e creativi, delle forme molteplici con cui la vita si manifesta e la conoscenza viene costruita.
Compito del nido e della scuola dell’infanzia è valorizzare tutti i linguaggi verbali e non verbali con pari dignità.” da Reggio Emilia Approach