ABBONAMENTO ANNUALE : UNO GNOMO IN GIARDINO
Ripensando al calendario mi sono resa conto che spesso ho dato per scontato che i bambini, anche i piu’ piccoli, fossero in grado di guardare fuori dalla finestra e dire che tempo faceva. si la maggior parte di loro lo sa ma…Aiutera’ i nostri bambini ad osservare il tempo con maggior consapevolezza e piu’ accuratezza.
Come?Ad esempio mettendo un pluviometro (misuratore della pioggia) nell’erba per osservare e quantificare quanta pioggia è caduta in giardino.
Lo puoi acquistare già fatto o costruirlo con i bambini tagliando a metà una bottiglia o utilizzando dei vasetti di vetro.
Oppure, per i piu’ piccoli, puoi prendere dei pezzi di cartone e lasciare per pochi secondi sotto alla pioggia , poi in classe con i pennarelli i bambini possono fare un cerchio intorno ad ogni goccia di pioggia che vedono: cosa succede se un cartone lo lasciate sotto la pioggia per piu’ tempo?
Potreste vedere la temperatura del giardino utilizzando uno termometro dalla lettura facilitata che puo’ essere letto dai piu’ grandi come questo, oppure semplicemente far notare il caldo o il meno caldo posizionando dei sassi al sole e altri all’ombra: i bambini potranno toccarli per notare la differenza di temperatura.con questa attivita’ puoi introdurre il sole che scalda: potete osservarlo, vedere delle foto per ricordarci che non è sempre giallo… ma come fare a rappresentarlo? puoi dar loro materiale diverso e ognuno può creare il suo sole ( fili di lana, bastoncini in legno, piatti di carta, tappi, ecc.)
DA NOI IN PIANURA CAPITA CHE CI SIA LA NEBBIA… COME FARNE ESPERIENZA? UNA DELLE CARATTERISTICHE DI QUESTO FENOMENO è CHE NASCONDE LA VISTA DEL PAESAGGIO…
PREPARA DELLE CORNICI CON IL CARTONE E INCOLLA ALL’INTERNO DELLE CARTE/PLASTICHE OPACHE O ZIGRINATE COME LA CARTA DA FORNO, LE COPERTINE DEI LIBRI, LE PELLICOLE CHE SI APPLICANO AI VETRI, ECC. OGNI BAMBINO PUò PRENDERNE UNA ALLA VOLTA E GUARDARE ATTRAVERSO: COME SI VEDE?
ANCHE IL TEMPORALE PUò ESSERE MOLTO DIVERTENTE DA ESPLORARE: COSA LO RENDE DIVERSO DA QUANDO DICIAMO “PIOVE”? L’INTENSITA’ DELLA PIOGGIA? LE NUVOLE PIù SCURE? I LAMPI E I TUONI? IL VENTO?TUTTO QUESTO!
QUINDI? POSSIAMO SPIEGARE LA DIFFERENZA TRA LAMPO E SUONO E GIOCARE: OGNI VOLTA CHE ACCENDERAI UNA LUCE (LAMPO) DOVRANNO FARE UN FORTE RUMORE (TUONO).
POTRESTI PRENDERE DELLE VASCHETTE E RIEMPIRE DI SCHIUMA (NON DA BARBA MA QUELLA PER LE MANIPOLAZIONI) E CHIEDERE AI BAMBINI DI MESCOLARLA CON GOCCE DI COLORE FINO A FARLA DIVENTARE SEMPRE PIù SCURA, COME LE NUVOLE DEL TEMPORALE.
Dopo aver osservato il tempo è arrivato il momento di decidere come rappresentarlo ogni giorno con i nostri bambini. Ero un po’ indecisa: utilizzare ancora gnomo Rametto? Oppure lasciare che siano gli stessi bambini a creare le tessere?
Alla fine ho deciso di fare entrambi: io metterei le tessere di gnomo Rametto solo per valorizzare l’angolo del tempo oppure da utilizzare come gioco.
Poi ho pensato a questo: una striscia lunga 31 caselle bianche accompagnate dai numeri da 1 a 31. Ogni giorno i bambini attaccano una tessera con il simbolo del tempo del giorno.
Come realizzarle?
Per il sole potresti chiedere ad ognuno di realizzarne uno e poi potresti fare la foto e plastificarla: che bello vedere ogni giorno un sole diverso fatto dai bambini!
Per la pioggia potrebbero essere delle tessere che i bambini hanno colorato con tante gocce di pittura (piove molto? tessera con tante gocce!)
ANCHE PER LE ALTRE CONDIZIONI METEOROLOGICHE POTRESTE DECIDERE INSIEME QUALCOSA CHE SI POSSA REALIZZARE IN SEZIONE.
IN QUESTO MODO IL VOSTRO CALENDARIO SARà DAVVERO PERSONALIZZATO MA SOPRATTUTTO COSTRUITO DAI BAMBINI STESSI .