Ogni bambino sceglie, lo mostra agli altri. Con i più grandi si può fare un circle time e ognuno può provare a raccontare perchè quel colore lgli ricorda quando è arrabbiato o felice.
Un cartellone…
Alla fine, si crea un grande cartellone collettivo: “I nostri colori della rabbia… della gioia… della calma…”Ogni bambino incolla un cartoncino del colore che aveva scelto in precedenza con le costruzioni E si osserva: non tutti hanno scelto lo stesso.E va bene così. Anzi… è bellissimo così.
Perché è importante? Perché educare alle emozioni non significa semplificare. Significa ascoltare, rappresentare, accettare la diversità delle percezioni. E farne ricchezza.